salve, sono mesi che cerco in tutto il "web"
sentenze o materiale che possa aiutarmi.il mio problema è
il seguente:ho una piccola mansarda composta da due
camerette e un bagnetto.tutti e tre i vani danno su un
minuscolo ingrsso di 1 metro quadro, che purtroppo è
risultato essere un pianerottolo condominiale.ho tentato sia
di acquistarlo(uno solo non era d'accordo)sia di
usucapirlo(mancano circa 6 anni per l'usucpione
ventennale),ma tutto invano. solo l'altro giorno
però ho trovato una massima della cassazione che mi sembra
illuminante.ve ne riporto una parte:"allorquando una
delle cose elencate dalla norma di cui all'art 1117 c.c.
serva, per obiettive caratteristiche strutturali e
funzonali, al godimento di una parte dell'edificio in
condominio la quale formi oggetto di un autonomo diritto di
proprietà, viene meno la presunzione legale di comunione
della cosa, derivante dalla sua destinazione all'uso
comune, in quanto in tale ipotesi la presunzione è vinta
dalla particolare destinazione della cosa, così come è
superata dalla prsenza di un titolo contrario...".
aggiungo solo che l'ultima rampa di scale, tra
l'altro chiusa da un cancello,porta solo alla mia
mansarda, che per 14 anni ha avuto una porta che chiudeva
appunto quel metro quadro che mette in comunicazione solo i
miei tre locali. chiunque mi sapesse dire qualcosa in
più sull'applicazione di questa sentenza o dare notizie
,consigli, suggerimenti o proprie esperienze è ben
accetto.grazie
3 maggio 2004 0:00 - calderoni
posso chiedere una cosa inerente l'argomento? in un
condominio di otto appartamenti di cui 4 al piano rialzato
con scale individuali e 4 al primo piano con rampa di scale
che portano ai suddetti appartamenti ma anche al solarium
dove chiunque del condominio puo' accedere per es.
antenna, parabola, ecc., chi paga le spese di manutenzione
ordinaria? e le scale degli appartamenti al piano
rialzato fanno parte della facciata? Se possibile vs
riscontro in merito, ringrazio anticipatamente.
calderoni catia