Anch'io diversi anni fa fui vittima di un furto. L'importo
pur superando la propria retribuzione non era sufficiente
per giustificare una causa lunga e costosa. Chiaramente
chiusi il conto ed a quanto pare ho fatto bene. Dispiace che
a distanza di oltre un decennio non si sia posto alcun
rimedio. I dubbi sono molti ed inquietanti
6 giugno 2019 7:55 - massimilianolapera
Buon giorno. Qualora le poste ritenessero di non doverla
rimborsare, ad esempio adducendo che lei avrebbe colpa grave
( si ricordi che il rigetto del ricorso deve essere
motivato), le consiglio di presentare ricorso ben motivato
all’Arbitro Bancario Finanziario. Questa procedura ha un
costo di 20€ (che le verranno restituiti in caso di
vittoria), non richiede necessariamente l’assistenza di un
avvocato, si conclude in pochi mesi.
Tenga infine presente che sono le Poste tenute a dimostrare
l’eventuale dolo o colpa grave del cliente.
Vada fino in fondo, potrà eventualmente fare riferimento
alle numerose sentenze della Cassazione e dell’Arbitro,
entrambi molto attenti alla tutela del correntista.
Cordialità
Avv. Massimiliano La Pera