Buongiorno, mi trovo nella stessa situazione. Tra l'altro
sulla carta intestata figura un indirizzo di Roma, ma
nell'intestazione della lettera compare "Piedimonte
Matese".
Leggo la conferma dei miei sospetti: ossia che in assenza di
raccomandata a/r o PEC posso ignorare l'intimazione.
Ovviamente mi si chiedono soldi non dovuti, per un servizio
che ho disdetto da anni.
Che pazienza...