Vi ringrazio per la risposta e confermo che la richiesta di
sospensiva da me effettuata non è sulla comunicazione di
iscrizione ipotecaria che mi è giunta il 02/04/2014, ma su
un'intimazione di pagamento giuntami in gennaio 2014
relativa ad un avviso di addebito che concorre assieme ad
altri due a formare la somma di 28.000 oggetto della
comunicazione preventiva di iscrizione ipotecaria. E
confermo che non c'è stata ancora alcuna comunicazione da
parte dell'ente creditore. Quindi a beneficio di chi legge
ed abbia anaologo problema, se non c'è ancora risposta
sulla sospensiva richiesta, da parte dell'ente creditore,
Equitalia NON PUO' procedere ad accendere ipoteche e se la
somma complessiva contestata è sotto i 20.000 euro non può
comunque accendere ipoteche sulla prima casa, purchè non di
lusso, affatto.Quindi può essere valido consiglio la' dove
l'importo non ecceda di molto i 20.000, pagare il necessario
per scendere sotto il limite stabilito dalla D.L. n.16
02/03/2012.Correggetemi se ho scritto qualcosa di
impreciso.Grazie ancora.