Ciao Francesca, ho letto quanto ti è accaduto e posso dirti
che nel tuo caso, avendo questa società ha "comprato" da
Enel il tuo debito, ti chiede l'importo che quindi devi a
loro e non più ad Enel, per questo motivo non puoi più
pagare ad Enel. Essendo questa una trattativa
extragiudiziale non sono tenuti ad inviarti una
raccomandata, necessaria invece per le citazioni in
giudizio, ma possono avvisati semplicemente con lettera
purchè su carta a loro intestata. Se sono stati scortesi
pretendi assolutamente rispetto conscia però del fatto che
non si fregano i soldi, anzi, la loro richiesta de iure è
legittima. Per questo dal mio punto di vista "Faccia una
segnalazione al Garante e ignori tutto" è una risposta
evasiva e superficiale ma non una soluzione: ciò che è
stato fatto è previsto dalla legge e il Garante non avrà
nessun appiglio per sanzionare questa società che comunque
rimane titolare del tuo debito, e quindi potrà
ricontattarti.
Stessa cosa per chi ha commentato prima di me, in quel caso
probabilmente la somma inferiore è perché hanno proposto
un saldo e stralcio.
Cordiali saluti,
Francesco
5 dicembre 2013 10:28 - saradoggy
Buongiorno,
anch'io sono stata contattata ieri stesso metodo (hanno
chiamato a casa di mio papà), quello che però più mi
insospettisce è che io devo circa 1600,00€ ( ho
verificato con l'Enel) relativi ad un'attività che avevo
nel 2006 quando, da Enel sono passata ad altro fornitore,
ancora più strano è che mi hanno detto che con un bonifico
di 1000€ entro 10gg (a loro e non a Enel) chiudono la
pratica... sinceramente sono rimasta decisamente perplessa
da questo "accordo" e anche se mi hanno mandato la mail con
la loro lettera di richiesta soldi e un modello che devo
compilare io dove richiedo di trattare a 1000,00€ attendo
il rientro del mio legale prima di fare qualsiasi cosa.
Secondo voi quindi devo considerare questa richiesta non
regolare?
Grazie infinite!