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3 ottobre 2018 11:14 - Cristina Ciccarelli
Se non c'è la punteggiatura poco importa, chi conosce le forniture comprende le anomalie, non importa a nessuno se c'è chi non comprende...
29 agosto 2018 22:47 - m7teverde8154
E' troppo chiedere a chi commenta di: scrivere in italiano, usare la punteggiatura e, magari, FARSI CAPIRE? Diversamente ne esce una babele incomprensibile che NON fa bene a nessunooooo...
21 luglio 2018 19:37 - Cristina Ciccarelli
Nel 2016 ho scoperto e denunciato una truffa sulla fornitura di gas luce poi mi arriva un altra truffa con addebiti illeciti di canone tv che non ho più dal 2014 e poi mi insospettisco fortemente ed inizio a controllare le bollette di ho2 e trovo altre irregolarità e segnalo al gestore via mail a certi indirizzi che hanno pubblicato sul loro sito un po 'povero di info' e dalle prime risposte che ricevo intercetto poca chiarezza epoi certi dipende ti arrivano a molestare telefonicamente persino i proprietari dell'alloggio che ho a uso gratuito perché questa spa opaca è coinvolta con la truffa del gas luce e dopo la mia decisione di cambiare fornitore iniziarono ad andare in ansia e volevano entrare per forza nel mio alloggio inventando la scusa che dovevano per forza leggere i dati consumi del contatore che si trova nel balcone del soggiorno dicendo ' il contatore è nostro '. Rimasi basita 3d iniziai ad insospettirmi ancora e sviscerando moli dati e info con verifiche incrociate mi sono accorta che fanno solo dichiaraziini mendaci.

sostengono che nel 2003 hanno rilevato un malfunzionamento del contatore h2o eche lo hanno cambiato nel 2008 ( 5 anni dopo ) e sono venuta a conoscenza di questo fatto solamente nel 2017 leggendo dei tabulati interni della spa, sostengono ( ho la do umentazione scritta ) che hanno agito in conformita della legge citando addirittura il comune interessato ma la sottoscritta firmò nel 1999 un contratto di fornitura con la spa e non con l'ente locale comune.

non fanno altro che dare risposte evasive fortemente insoddisfacenti e non rispondono a certe mie segnalazioni legate alla quota variabile o tariffa sul consumo e come se non bastasse sostengono che dal 2007 hanno fatturato i consumi reali ed invece nelle bollette del post 2007 ho trovato fatturazione in acconto idem hanno fatto nei tabulati dei consumi espressi in mc e tutti sanno che la fatturazione in acconto è un metodo del CONSUMO PRESUNTO che è il contrario dei CONSUMI REALI.

Tentai una conciliazione ma si sono rifiutati dicendo che hanno operato nel rispetto di tutte le normetive ma non so di quali norme parlino perché danno forte impressione di prendere per i fondelli pur non potendolo fare perché hanno dimostrato di non aver competenze.

valuterò i passi da fare
26 febbraio 2018 13:30 - tibe77
Dimenticavo: contatto il gestore, mi è stato detto di sporgere reclamo usando apposito modulo ma prima di perdere altro tempo, vorrei sapere se davvero siamo tutelati oppure no e cosa citare legalmente in tal senso. Grazie per la cortese attenzione.
26 febbraio 2018 13:25 - tibe77
Buongiorno,
secondo questa scheda:
“Le fatture devono essere emesse entro 45 giorni solari a partire dall’ultimo giorno del periodo di riferimento della fattura “

“il termine di pagamento è fissato dal gestore contrattualmente ma deve essere di almeno 20 giorni solari dall’emissione della fattura.”

Ho ricevuto una fattura il 26/02/2018 con data di pagamento 28/02/2018.

Secondo la documentazione è stata 'emessa' il 29/01/2018 e si riferisce al periodo luglio/dicembre 2017. Pertanto secondo quei due criteri è tutto a posto.
E' facile per il gestore emettere una fattura formalmente (retrodatata) entro i 45gg e poi spedirla all'ultimo momento.

Dalla mia busta risulta spedita il 22/02/2018, è dunque arrivata in 4 giorni ma lascia solo 2 giorni per il pagamento.

Mi domando: non esiste alcuna legge che tuteli il consumatore che riceve come in questo caso una fattura a due soli giorni dalla scadenza?
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