COMMENTI
  (Da 1 a 2 di 2)  
25 settembre 2012 12:52 - kastaldi
Buongiorno. Legga bene l'informativa del prodotto INA. Se il versamento dei premi è "obbligatorio", ha la facoltà di interrompere i versamenti dei premi quando vuole e si chiama "riduzione". Credo che siano necessari 6 mesi dopodichè l'assicurazione dovrebbe cessare il salasso. Non interrompa i pagamenti di sua iniziativa altrimenti va a finire che la compagnia si tiene tutto mentre con la riduzione non perde niente e, a scadenza, avrà comunque una rendita. Purtroppo sarà sicuramente inferiore a quella preventivata perchè il piano di "risparmio" viene interrotto. Ne ho sottoscritta una con INA anch'io e ne sto ancora pagando le conseguenze.
23 settembre 2012 10:10 - s.s.
Buongiorno Giuseppina.
Sono intermediario assicurativo e anch'io tra le altre cose lavoro con la previdenza complementare. Nel nostro mondo ci sono i consulenti seri e i consulenti che pur di vendere raccontano ai clienti qualunque cosa (o non sono adeguatamente preparati): questi ultimi sono quelli che fanno declassare purtroppo l'intera categoria. Per questo le dico, quando parla con un assicuratore di QUALUNQUE prodotto, si faccia dare le CONDIZIONI CONTRATTUALI prima di sottoscrivere la polizza: sappia che è un suo diritto e che l'intermediario dovrebbe consegnarle al cliente prima della firma. Se non gliele vogliono dare, 1. cambi compagnia assicurativa, 2. le può trovare sul sito internet della compagnia (per legge sono obbligate a metterle).

La previdenza complementare ha delle regole: ci sono 8 anni di vincolo prima di poter prelevare (tranne in caso di malattie gravi, allora può prelevare quando le serve, fino al 75% del versato); dopo 8 anni, lei può prelevare fino al 75% del versato per acquisto/ristrutturazione prima casa per sé o per i figli, oppure fino al 30% per qualsiasi spesa lei abbia, senza giustificazione. Lei ha facoltà di INTERROMPERE i versamenti alla previdenza complementare QUANDO VUOLE, e di riprenderli o di fare versamenti aggiuntivi QUANDO VUOLE; la somma, poi, viene liquidata quando va in pensione, che ci siano stati o no dei prelievi nel corso della vita lavorativa. Inoltre, lei ogni anno deve ricevere a casa un estratto conto, con l'ammontare dei soldi versati e il relativo interesse. Saluti!
  COMMENTI
  (Da 1 a 2 di 2)