Buonasera,
denuncio anch'io la stessa identica situazione. In particolare, ho ricevuto settimana scorsa il decreto di fissazione udienza per la comparizione davanti al Giudice monocratico di Cuneo per la restituzione del pc acquistato presso PC City di Brescia nel gennaio 2007 e per il pagamento di ca 7.000,00€. Probabilmente i casi non sono proprio "sporadiche anomalie"...

Denunciarmi al mio Consiglio dell'Ordine ? perchè denunciamo quelle che definite "sporadiche anomalie " ?
Io sono un avvocato e difendo i cittadini in Tribunale e fuori dal Tribunale rispettando la legge e le procedure.

Gentile avvocato Ferri

Preliminarmente ci rivolgeremo al competente ordine professionale perché verifichi se, come a noi sembra, il suo comportamento non violi le più elementari regole deontologiche divulgando su internet il contenuto di proposte transattive riservate tra avvocati e rendendo pubblica la notizia di querele penali ed addirittura il contenuto di esse.
Il codice deontologico dell’avvocato impone di avere riguardo anche per la controparte non peggiorandone deliberatamente la posizione e impone inoltre dei doveri di cautela e riservatezza che non possono essere travalicati.
Un avvocato avrebbe il dovere di sapere che le cause di discutono in tribunale e non sui forum comportandosi di conseguenza.

Sempre che la magistratura penale non disponga l’archiviazione trattandosi di questione eminentemente civilistica, speriamo anche noi venga fatta piena luce considerando che al momento della stipula del contratto la Eurorenting, avendo interamente pagato il bene a fronte di una fattura ad essa intestata emessa da Unieuro, sarebbe evidentemente parte lesa.

In merito al suo post del 22 dicembre 2012 h 10:51 facciamo sommessamente notare come la nostra nota sia formulata premettendo l’avverbio “eventuale”.

Cogliendo il comprensibile disagio dei clienti cogliamo questa ulteriore occasione per confermare la nostra piena disponibilità a ricercare soluzioni condivise che ci siamo fin qui impegnati a valutare caso per caso, compreso quello del suo cliente, anche a percentuali ben lontane da quelle da lei imprudentemente divulgate.

Anche a lei suggeriamo di visitare questo link http://www.renting.it/sentenze.html dove troverà non quello che pensiamo noi della vicenda ma quello che ne pensano i Giudici di Cuneo attraverso le sentenze già emesse.

Ufficio legale Eurorenting

@ legeur
ho letto il contenuto della spiegazione eurorenting delle " sporadiche anomalie" e della responsabilita' di unieuro e dei suoi addetti:
molto bene abbiamo la prova che alcuni contratti se non tutti sono stati falsati e che qualcuno dovra' pagare....

il 10 gennaio si terra' la prima udienza davanti al tribunale di cuneo . il mio cliente ha sporto denuncia penale contro gli addetti che gli hanno fatto sottoscrivere il contratto di noleggio spacciato per vendita.
al giudice penale si e' chiesto di indagare chi 'e' stato a dare le direttive ai commessi perche' pare impossibile che dei giovani commessi facciano questo senza avere utile.
la magistratura penale fara' il suo corso.
al giudice di cuneo spieghero' le mie ragioni e vi faro' sapere le sue decisioni.
so che eurenting propone il 50% come transazione, ma per chi ha comprato un pc da mille euri , ne ha versati quale noleggio altrettanti mille ed ora ne deve versare ulteriori circa 6000 quale transazione non mi sembra equo....
ad maiora
alberto ferri

Gentile avvocato Scarparo

Preliminarmente ci rivolgeremo al competente ordine professionale perché verifichi se, come a noi sembra, il suo comportamento non violi le più elementari regole deontologiche divulgando su internet un proprio parere legale, in grado di condizionare altri clienti con fattispecie del tutto diversa, peggiorando deliberatamente la posizione della Eurorenting ed esponendo i clienti a possibili conseguenze negative, il tutto senza rappresentare compiutamente la situazione pur avendo già interloquito e scambiato documenti con i nostri legali ed in particolare:
- Contratto di finanziamento al noleggio rif. al ctr 2060
- Contratto di finanziamento al noleggio rif. al ctr 2123
- Fattura canoni di noleggio 2006 ctr 2060
- Fattura canoni di noleggio 2007 ctr 2060
- Fattura canoni di noleggio 2007 ctr 2123
- Fattura canoni di noleggio 2006 ctr 2123
- Ricevuta Raccomandata richiesta riconsegna beni contratto 2026
- Ricevuta Raccomandata richiesta riconsegna beni contratto 2123

Questi documenti dimostrano che il suo cliente ha ricevuto 4 fatture di canoni di noleggio che avrà certamente dedotto in contabilità ed ha successivamente ricevuto due raccomandate per la restituzione del bene che egli ha ritenuto di ignorare senza riscontrarle in alcun modo non potendo quindi oggi lagnarsi di essere stato raggiunto da un atto giudiziario.
Dimostrano inoltre che il suo cliente non può non avere avuto piena consapevolezza che trattavasi di contratto di noleggio con buona pace dell’annullamento per dolo.

Per quanto riguarda le questioni penali la rimandiamo al nostro precedente post.

Le suggeriamo di visitare questo link http://www.renting.it/sentenze.html dove troverà non quello che pensiamo noi della vicenda ma quello che ne pensano i Giudici di Cuneo attraverso le sentenze già emesse.

Ufficio legale Eurorenting

Buongiorno a tutti

Dopo aver preso atto degli interventi su questo forum riteniamo doveroso precisare quanto segue:

Per quanto riguarda la distribuzione del prodotto BBRent ribadiamo quanto già scritto sul nostro sito (link : http://www.renting.it/blog/index.php?id=s369r54j) in merito alla Distribuzione del prodotto BBent negli accordi Eurorenting-Santander-Unieuro

“Attraverso alcune interlocuzioni con i nostri clienti ci sono stati espressi dubbi in merito alla corretta distribuzione del prodotto BBRent presso i punti vendita della Unieuro demoninati anche PcCity avvenuta negli anni 2005- 2007
I rapporti tra la Eurorenting e la Unieuro erano regolati esclusivamente da un accordo commerciale trilaterale a cui partecipava anche Santander.
Questo accordo trilaterale si inseriva ed era regolato dal più ampio accordo bilaterale tra Eurorenting e Santander per la distribuzione nazionale del prodotto di noleggio.
Ebbene entrambi gli accordi vedevano la Eurorenting come gestore tecnico del prodotto e ponevano a carico di Santander, nell'accordo bilaterale e di Santander in cooperazione con Unieuro, nell'accordo trilaterale, l’onere di divulgare, distribuire e collocare il prodotto alla clientela sulla base delle procedure e del testo contrattuale concordate a dicembre del 2004 che, si rammenta, non prevedeva in alcun modo, ne avrebbe potuto prevedere, il riscatto finale del bene trattandosi di contratto di noleggio unica fonte dei rapporti che Eurorenting intendeva stringere con i propri clienti.
Allorquando ci sono state segnalate sporadiche anomalie avvenute in sede di collocazione del prodotto, in merito alla diffusione di informazioni e documenti non completamente coerenti con i dettami contrattuali, abbiamo immediatamente contestato ai nostri partner (Santander ed Unieuro) la circostanza ricevendo la garanzia che alle anomalie sarebbe stato posto immediato rimedio.
Per queste ragioni la Eurorenting non può quindi essere considerata responsabile sotto nessun profilo, e tantomeno per eventuali profili penali, delle eventuali informazioni errate divulgate dagli addetti alle vendite di PcCity/Unieuro così come per eventuale materiale divulgativo prodotto e rilasciato da Santander e PcCity/Unieuro senza la preventiva autorizzazione della Eurorentig contrattualmente prevista.
Nel febbraio 2008 è poi subentrata una nuova società codistributrice con Unieuro del prodotto noleggio che questo (link http://www.renting.it/files/Lettera-Think-Smart-ai-Clienti.p df) scriveva ai clienti con il contratto in scadenza.”

Naturalmente a chiunque ne faccia motivata richiesta potremo fornire anche copia dei contratti che regolavano la distribuzione del prodotto in modo da fornire la prova della totale estraneità della Eurorenting alla fase distributiva.

Cogliendo il comprensibile disagio dei clienti confermiamo la nostra piena disponibilità a ricercare soluzioni condivise che contemperino le esigenze delle parti come per altro già avvenuto in quasi tutte le situazioni in cui siamo stati contattati.

Parallelamente alla disponibilità a discutere le questioni civilistiche in modo costruttivo e risolutorio dobbiamo però sottolineare che le questioni penali debbono essere trattate con la cautela che meritano e alla luce di quanto sopra riportato siamo costretti a precisare che laddove si decida di presentare querela contro la nostra società senza fornire questi decisivi elementi alla magistratura inquirente non potremo esimerci dal rappresentare quanto sopra riassunto alla competente Procura della Repubblica, affinché venga valutata la possibilità della sussistenza del reato di calunnia, attesa quella che sarebbe una rappresentazione volutamente distorta della realtà".

Io ho suggerito al cliente di resistere... Così come sono andate le cose pagare anche una piccola somma x chiudere sarebbe un'ingiustizia!! Visto l'elevato numero di cause pensate quale 'enorme guadagno che ne avrebbe eurorenting. Io con altri colleghi stiamo facendo squadra x tentare di annullare il contratto x dolo.

per giovanni porrone
mi puoi dire in che percentuale hai raggiunto l'accordo rispetto al richiesto?
grazie marco

[email protected]

Ho visitato il sito della Eurorenting dove ho trovato anche una sezione "sentenze" nella quale salvo errori non mi pare che ci siano gran belle notizie.
Come per l'avvocato Porrone anche per una mia questione li ho chiamati e mi sono parsi molto disponibili a venirmi incontro.
Vi suggerisco di farlo : forse si può risolvere il tutto senza troppi problemi.

Ho risolto i miei problemi con la Eurorenting, che ha accettato di transigere la questione, e riceverà una parte della penale richiestami in giudizio. La mia causa sarà pertanto abbandonata e naturalmente non agirò in nessuna sede. Credo che la soluzione transattiva mi abbia tolto molti "grattacapi" e che la Eurorenting, con l'aiuto del loro ufficio legale, abbia correttamente mediato la controversia.
Giovanni Porrone

Salve ieri ho ricevuto anch'io la lettera dal tribunale ordinario di Cuneo, relativa ad un computer da me acquistato nel 2007, da pc City-unieuro. Vi prego informarmi se ci sono possibilità e come vi state muovendo?

Contattatemi via mail, [email protected]
Grazie Marco

Salve ho ricevuto anch'io la lettera dal tribunale ordinario di Cuneo, relativa ad un computer da me acquistato nel 2006, da pc City-unieuro. Gli stessi mi hanno proposto un finanziamento a costo zero, ed ho accettato. E oggi mi è arrivata questa sorpresa! come vi siete i vi state muovendo?

Contattatemi via mail, [email protected]

Grazie

Se non ora, una class action, quando ?

Cara Silvia,
ti ho risposto via email. il tuo caso e' molto simile al mio. Noi stiamo preparando la nostra difesa, se vuoi ti posso introdurre il mio avvocato che ha gia' studiato la pratica, in modo si possa unire le forze.

Un caro saluto,
Andrea

Vi segnalo il blog del sito www.renting.it dove c'è un post intitolato "Distribuzione del prodotto BBrent negli accordi Eurorenting-Santander-Unieuro: chi faceva che cosa". Si trattava di un accordo trilaterale Eurorenting-Unieuro-Santander per la vendita di un prodotto di Eurorenting (prodotto di noleggio) negli anni 2005-2007. Spiegherebbe perchè Unieuro spingeva per il finanziamento senza tuttavia fornire le informazioni necessarie.

Buonasera, la mia situazione è l'esatta fotocopia di quanto successo al cliente dell'Avv. Scarparo. Nel Febbraio 2006 ho acquistato un notebook presso PC City Unieuro di Marcon (VE). Ci tengo a precisare che fu Unieuro a proporre un finanziamento in 12 rate con Santander Consumer Banca Finconsumo. Alla luce di quanto apprendo mi chiedo se si possa ravvisare un dolo da parte di Unieuro. Le rate erano addebitate sul c/c ed allo scadere dell'ultima non ci furono ulteriori addebiti. Non ho mai sottoscritto nessun contratto con Eurorenting, nè ho mai ricevuto richieste di restituzione o altro da parte dei legali di Eurorenting. Mi è arrivato oggi l'atto di comparizione davanti al Giudice monocratico di Cuneo dove si chiede di condannarmi alla restituzione del pc e al pagamento della somma di 9440€ (a fronte di un acquisto di 1410).
Mi ritengo vittima di una truffa e spero possiamo unire le forze.
Silvia Donaggio [email protected]

Buongiorno, ho appena ricevuto incarico da un mio cliente per una situazione identica. In particolare il mio cliente nel 2006 acquistava da PC CITY Unieuro di Marcon (Venezia) un computer. Gli veniva proposto un pagamento rateale in 12 mesi con Santander che il mio cliente ha regolarmente pagato.
A distanza di 6 anni si è visto notificare ricorso 702 c.p.c. con il quale Eurorenting srl (società con la quale il mio cliente mai ha trattato) gli chiede la restituzione del computer e il pagamento di una penale, interessi e spese per circa 11.000,00 euro.
Sarebbe interessante capire se vi sono altri casi simili e se l'approccio di Eurorentig e Unieuro è stato il medesimo.
La mia mail per eventuali contatti è: [email protected]

Sono caduto nella stessa truffa. Acquisto computer euro 1.370,00 nel 2007 presso Unieuro di Collegno (TO). Proposta di ratezione completata dopo dieci mesi e invece dopo 4 anni e 8 mesi ricorso ex art.702 bis della Eurorenting che mi chiede 7.600,00 euro di penale per mancata restituzione del prodotto. Non ho mai ricevuto richieste informali di restituzione. Ho purtroppo sottoscritto nel 2007 un documento, con scrittura minuscola di contratto di noleggio. La scritta del noleggio è tra l'altro coperta da un timbro. Se altri hanno patito la stessa esperienza si potrebbe tentare un'azione comune.
Grazie Giovanni Porrone

Gentilissimi,

mia madre e' stata vittima dello stesso scherzo con la Eurorenting di un certo marco candelini dho per con l'acquisto presso il gruppo Unieuro di un pc Apple nel 2007.

Se avete suggerimenti su come poter affrontare questo problema potete gentilmente contattarmi su andresirto@hotmailcom

Cordiali Sauti,
Andrea

Salve,
anche la nostra organizzazione si e' avvalsa di una convenzione con Eurorenting srl per il noleggio verso la nostra clientela di prodotti multifunzione. Nel nostro caso almeno cinquanta utenti sono stati coinvolti dall'iniziativa della Eurorenting Vs. Santander caratterizzata dalla risoluzione dei contratti in virtù di un articolo che autorizza la risoluzione anticipata in caso di inadempienze.
Le inadempienze sarebbero imputabili in un'ultima istanza al conduttore, cioè i nostri clienti, benché regolari pagatori. In realtà il conflitto parrebbe essere nato tra Eurorenting e il soggetto finanziante il noleggio e cioè Santander. Si e' tenuta una causa e sembrerebbe essersi risolta con pubblicazione di relativa sentenza. Chiedo pertanto un consiglio sull'opportunità di coinvolgere un organo autorevole che rappresenti migliaia, e sottolineo, migliaia di utenti costretti a rispondere alle insistenti sollecitazioni da parte di Eurorenting richiedente il bene o il valore di riscatto dello stesso. Non solo, ma avendo Eurorenting emesso una fattura per penalità e danni esente IVA art 15 per la totalità dei canoni residui risultano implicazioni fiscali irrisolte al cospetto delle quali l'utenza risulta disorientata. Sull'argomento cerco di dare supporto ai miei clienti mediante un forum sul quale scrivo da più di un anno con l'aiuto del mio ufficio legale, ma credo che sarebbe opportuno un interventi autorevole. Attendo fiducioso un'opinione con la speranza di aver sintetizzato correttamente la situazione evinta dalle comunicazioni inviate da Santander ed Eurorenting ai clienti della mia organizzazione. Cordialità Marco Giaquinto - Office Equipment s.r.l.

Salve, ho subito anche io la stessa identica cosa, secondo me è una truffa, Eurorenting, poi, ha anche ceduto il contratto alla SC RENT e pretende la restituzione del bene!!!