Nel 1999 firmai la fornitura gas con ITALGAS SOCIETA PER AZIONI TALIANA PER IL GAS ed idem feci per la fornitura di acqua perché nel territorio comunale c'è solamente questa spa. I contratti che firmai dicono giustamente che la sottoscritta se rileva un guasto chiama la società e non il contrario, idem è scritto sulle bollette ed il contatore del gas venne posizionato su un terrazzo quindi negli anni passati i tecnici sono entrati nel mio alloggio e questa pratica non mi è mai piaciuta, i contatori devono essere posizionati altrove, quando non mi hanno trovato in casa hanno lasciato una cartolina per autolettura che ho puntualmente comunicato ma è un bluff perché ho scoperto che hanno fatto stime esagerate quindi c'è incompetenza perché i professionisti se fanno stime esse si discostano di poco dai consumi reali.

Il contratto di fornitura acqua recita che chi fa dichiaraziini false va inc8ntro a sanzioni civile e penali infatti apposi la mia firma che ora -alla luce di ciò che ho scoperto- è diventata un arma in più contro questa spa cd azienda speciale gestione servizi comunali che mi sostitui il contatore senza preavviso dicendo che era guasto e sono a venuta a conoscenza di questo fatto 10 anni perché hanno violato le regole contrattuali che recitano di dover c8municare i guasti malfunzionamenti al cliente che ha sottoscritto ilcontratto. Hanno lasciato il contatore rotto per 5 anni sostituendolo nel 2008 sostenendo che hanno agito come previsto dichiarando il falso.

Nel post 2008 ho trovato cd bollette altalena pazze che segnalano errori nei calcoli ma loro sostengono che hanno calcolato i consumi reali dichiara do il falso perché ci sono fatturazioni in acconti che energono anche dai loro tabulati interni.

Alle mie segnalazioni hanno risposto in modo evasivo quindi è una truffa.

Appartengo ai clienti buoni pagatori e faccio approf8ndimenti perché pretendo argomentazioni robuste che non mi sono arrivate, danno forte impressione di prendere per i fondelli pur non conoscendo una minchia di economia calcoli e buone pratiche ed alla luce di questo andrò a sviscerare molte questioni rimaste opache anche in seguito all argomentazione scritta -giugno 2018- di un tizio che si firma come direttore generale assem.