@ Birbiri:
Sua mamma e' fortunata nell'avere qualcuno che si occupa della sua problematica. Chi non lavora nel settore non ha idea di quanti anziani vengono raggirati con questi sistemi e non avendo nessuno che li aiuta, subiscono passivamente (e in silenzio) abusi come questi.
E' una massa di persone notevolissima, purtroppo senza visibilita' e questo, i pescecani dei callcenter lo sanno benissimo.

A mia madre, classe 1938, cardiopatica e senza computer, Teletu con cui era abbonata da anni, ha detto che se non accettava il cambio piano con inclusa ADSL le veniva staccata la linea telefonica anche l'indomani. Lei, spaventata, ha acconsentito e nella telefonata registrata ovviamente non c'è la parte del ricatto...Da quel momento per 20 giorni la linea non ha più funzionatao e nonostante li contattassi ogni giorno nessuno aggiustava la linea. Accorgendomi che avevano avviato richiesta di ADSL ho darto disdetta dell'ADLS della linea telefonica e nel giro di 5 giorni Telecom le ha messo una nuova linea. Ora Teletu vuole pagamento disdetta dell'ADSL. Ho passato tutto all'avvocato e sono determinata ad andare in giudizio. La devono finire di fregare la gente. E spero di andare anche sui giornali per fargli casino.

Purtroppo le procedure di distacco vengono avviate immediatamente e l'aver receduto entro i 10 giorni La copre solo dal lato amministrativo, ma non dai disagi.
Le norme a riguardo ahime' dovrebbero obbligare il gestore che preleva, dato che una volta avviatato il processo di distacco non e' interrompibile, ad attendere 10 giorni prima di attuarlo, ma non e' previsto.
Considerando le DIVERSE CENTINAIA di segnalazioni nel solo mese di Gennaio, riguardanti le "pratiche commerciali" di questo gestore ("...pronto, lo sa che Telecom sta fallendo ed ha dato a noi il compito di rilevare la sua utenza, quindi tra qualche giorno lei sara' nostro cliente..."), non si aspetti che Le usino il riguardo di non staccarla.
La diffida va benissimo, chieda anche un corposo risarcimento danni.