Purtroppo non ho un commercialista a cui rivolgermi. O
meglio, non me ne servo e, pertanto, dovrei trovarne uno per
sottoporgli questo problema.
A me questa richiesta sembra grottesca...
La Vostra risposta, però, non mi permette di capire bene il
fulcro del discorso alla base della mia domanda.
A distanza di 1 anno e mezzo, esistono i presupposti per lo
studio notarile di chiedermi un importo di una fattura già
emessa, approvata e da me pagata?
Io, negli atti del rogito, ho firmato ed accettato di
corrispondere quell'importo. Se hanno sbagliato a calcolare,
perlomeno, avrebbero dovuto ravvedersene in tempi più
celeri (tipo, la scadenza fiscale 2008).
Io sono veramente contrariato e tentato dall'astenermi dal
pagare, previa diffida dell'avvocato.
Però, avrei apprezzato qualche Vs. consiglio e/o
indicazione al riguardo. Anche sulle verifiche che (lo
stesso commercialista) dovrebbe fare per appurare se
l'importo è dovuto, come ad esempio richiami di legge (e mi
riferisco sempre su quanto dovuto, chiesto a distanza di 1
anno e mezzo), oltre che, naturalmente, eventuali vizi di
forma e/o di altra natura per i quali potrei impugnare la
richiesta di pagamento ed ottenerne lo stralcio.
RingraziandoVi ancora per la Vs. risposta, Vi sarei davvero
grato se poteste dedicare di nuovo il Vs. tempo per
assistermi in questa richiesta di aiuto.
Attendo Vs. gentile risposta. Nell'attesa, rinnovo i miei
sinceri Saluti.