Complimenti ADUC avete scelto una parola nobile 'siate esigenti' sono pienamente d'accordo.

... mi capitò -anni fa- di essere aggredita fisicamente nel luogo di lavoro da un esponente della massoneria maceratese che risultava essere un dipendente della p.a. locale, risposi con un ceffone dopo avergli chiarito certe questioni che insabbiava da tempo (soldi)e chiamai il 113 ed arrivarono subito dimostrandosi con me degli agenti preparati che capirono subito la situazione e le ulteriori diffamazioni che il massone fece su di me anche davanti agli agenti della questura. Feci il mio esposto in questura di macerata e lo scemo di guerra mi fece una querela inventando altri fatti trovando un avvocato che gli diede fiducia cosi mi presentai in tribunale avvalendomi di un avvocato di ufficio che aveva capito subito lo scemo di guerra infatti lo definì un esaltato perché quello è, andai volutamente in tribunale perché volevo farlo esporre davanti ad altre persone giudice compreso che si accorse delle contraddizioni del suo comportamento e del suo linguaggio, a me interessava far registrare la querela e l'esposto contro di lui e contro coloro che lo hanno fatto lavorare.
Se ne andò dal tribunale con i pugni chiusi perché trovò muri anche li. In seguito ha continuato la persecuzione nei miei confronti anche extraprofessionale ed iniziai ad annotare i suoi terzieri perché un avvocato non è sufficiente a fare muro agli stalker, ci vogliono tattiche diverse, parole dure, diverse segnalazioni e soprattutto astuzia e conoscenza del territorio.

Ho un avvocato di fiducia che non ho scomodato per questa semplice questione perché decisi di avvalermi di un avvocato qualunque in quanto la questione era semplice, lo scemo di guerra venne anche definito un camaleonte ovvero dichiarazioni di comodo.