Ciao Rosita.
Anche io sono nella tua stessa situazione...
Ho trovato i corsi dell'istituto cortivo su internet.
Incoraggiata dalle belle aspettative del sito (e anche perchè possiede una sede),nel dicembre 2014 chiamo,prendo un appuntamento,che si svolge in un aula dell'istituto cortivo con un Professore,di cui ora non ricordo il nome.
Comunque...Arrivo all'istituto con mia sorella a seguito,entriamo al colloquio,e il professore comincia a mostrarci i vari corsi.
Io opto per Assistente all'infanzia.
Come prima cosa,il professore,comincia a mostrarci un sito internet,su cui vanta la serietà dell'istiuto cortivo,in quanto riconosciuto dalla regione.
Dopodichè,mi avvisa,con molta pressione,che dopo di me,quel giorno,per assistente all'infanzia,ha altre 4 persone da incontare,ma che sono rimasti (mi sembra)solo 2 posti disponibili,e che non dovevo farmi scappare l'opportunità.
Siccome,in quel periodo,nessuno nella mia famiglia lavorava,e stavo passando (come purtroppo fin'ora),un bruttissimo periodo,per questo desideravo avere la giusta preparazione per il tipo dilavoro che mi sarebbe piaciuto fare.
Comunque...Io esprimo il mio timore all'eccessiva pressione,e dico che preferisco pensarci...
Ma il professore,in poche parole,mi invitaad iscrivermi,altrimenti moltoprobabilmente,avrei perso il posto,dicendomi"Tanto,per 100 euro al mese!"
Alchè la domanda seguente mi sorge spontanea: "E se dovessi cambiare idea oppurenon riuscire più a pagare?"
Mi viene risposto che il diritto di recesso è di 10 giorni,ma mi viene ripetuto "Tanto,per 100 euro al mese!"
Poi,il professore,ci comunica che,se io mi fossi iscritta al corso,(siccome era presente anche mia sorella che partecipava attivamente al colloquio),se anche leifosse stata interessata a qualche corso,avrebberopotuo applicare uno sconto sul corso che avrebbe frequentato mia sorella.
Non ho la possibilità di chiamare i miei genitori,perchè in quel momento mi sembra inappropriato...
Insomma..mi lascio convincere...e qui scatta il test psicologico,con domande molto personali.
Magicamente lo supero all'istante,e mi iscrivo.
Siccomein quel periodo mi son dovuta trasferire,il mio domicilio non era valido,quindi decido di farmi inviare i bollettini presso parenti.
Pago subito l'iscrizione,e dopo un po di tempo,mi arrivano i libri.
Io entusiasta,prendo il primoappuntamento per incontrare un professore che mi avvii ai metodi di studio,segue la prima videolezione di psicologia (CHE è INCOMPLETA,VISTO CHE TRATTA SOLO ALCUNE PAGINE DEL LIBRO CHE è MOLTO PIù IMPEGNATIVO,E PARLA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DI FREUD,MENTRE NEL LIBRO SONO CITATI MOLTI PIù PSICOLOGI)
Comunque...In seguito a dei problemi,purtroppo,passo un periodo in cui non posso sudiare,quindi non posso dare esami.
E MENOMALE!!!!
Poco tempo dopo,tartassata dalle email che mi sollecitavano a pagare le rate (purtoppo avendo perso il lavoro non potevo paqarle),il mio compagno decide di indagare su questo istituto cortivo,e scopre che i suoi attestati non valgono e tante testimonianze che recitano che hanno pagato fino alla fine per timore delle conseguenze,ma che non hanno ottenuto un lavoro dopo i corsi e tantomeno l'attestato veniva accettato...
Io ho cosi deciso di non pagare,in quanto non ho mai frequentato una lezione,e non ho mai dato un esame...
E oltretutto,non avrei cmonuque tratto nessun beneficio da questo corso,se non perdita di soldi utili che sarebbero solo andati persi.
Ma come posso fare se sono perseguitata da un'agenzia di riscossione crediti?!
Potete aiutarmi?
Linda da Milano